RICHARD MILLE IN POLE POSITION CON McLAREN

La maison di alta orologeria lancia sul mercato l’RM50-03 McLaren F1un cronografo sdoppiante di soli 40 grammi

Il matrimonio è ben saldo e destinato a durare ancora per molto. Anzi, per sempre. Proprio come per quei diamanti che, più di ogni altra parola, suggellano unioni e rapporti molto stretti.
Come accade da decenni per il mondo militare, quello dello sport è costantemente al fianco dell’orologio – stiamo parlando, ovviamente, di cronografi – e della misurazione del tempo sotto ogni sua forma. Agli eventi sportivi di maggior rilievo viene da sempre accostato un brand legato ai segnatempo. Basti pensare alla Formula 1, alle 24 ore automobilistiche, piuttosto che al tennis o ai mondiali di sci. Per una consacrazione che si perpetua, di quattro anni in quattro, con gli appuntamenti olimpici.

La prima parte del 2017 ha messo in vetrina eloquenti esempi di progetti di alta orologeria sviluppati intorno a una prestazione sportiva. Il più recente, legato a una caratteristica costruttiva unica, è la proposta di Richard Mille e il suo RM50-03 McLaren F1, una proposta che la casa svizzera ha preso con molta… leggerezza.

L’RM 50-03 McLaren F1, che ha visto la collaborazione dell’università di Manchester per gli studi collegati all’utilizzo del graphene, nasce stabilendo subito un primo record. Grazie all’impiego di quel materiale mai utilizzato prima per un orologio da polso – e qui destinato ad alleggerire anche il cinturino – il peso di questo cronografo sdoppiante è di appena 40 grammi.

Parlare di manifattura artigianale di altissima precisione, per questo esemplare destinato a essere un riferimento nel suo settore, può sembrare riduttivo. Il livello di precisione ricercato nel processo progettuale e costruttivo di Richard Mille è estremo, sottoposto a una precisione assoluta (al micron); mentre il movimento è assicurato da un meccanismo di soli 7 grammi di peso, interamente realizzato a mano, con lo stesso processo che interessa la fattura del quadrante.

All’interno della cassa di 44,5 per  49.6 mm, impermeabile fino a 50 metri ricorrendo all’impiego di due guarnizioni toriche in nitrile, è alloggiato il calibro manuale RM 50-03. Tra i tanti dettagli tecnici dell’ambizioso progetto, il bariletto a rotazione rapida con un giro in 6 ore anziché in 7,5.

Altra particolarità estetica dell’orologio L’RM 50-03 McLaren F1 sono i pulsanti dei contasecondi in forma cava, che riprendono le forme delle prese d’aria della vettura da F1, mentre la corona si ispira ai cerchi delle ruote della McLaren. Cotanta ricercatezza si traduce in una prestazioni finale da record mondiale di settore, quello del cronografo più leggero in circolazione. Se un diamante può essere per sempre, come non potrebbe esserlo questo gioiello meccanico realizzato in soli 75 pezzi?